Borrobasket: esordio maiuscolo battuto il Fraccaro 57 a 48

L'esordio più difficile per i ragazzi del Borrobasket allenati da Marco Budassi; il Fraccaro, favorito alla vigilia, viene spazzato via dalla squadra che ci ha messo più cuore e voglia, gestendo il match dall'inizio alla fine se si esclude un avvio in sordina. Infatti, dopo una breve fase di rodaggio, i ragazzi del Borrobasket hanno carburato, rimontato i sette punti di svantaggio e infilato canestri su canestri, contenendo la potenza fisica degli avversari. È girata a meraviglia la squadra di mister Budassi, da capitan Frisone fino alle nuove leve, Gronchi, Maurogiovanni e Profico, piacevolissime sorprese di questa serata, che sapranno regalare, se questi sono gli auspici, molte soddisfazioni ai loro tifosi.
Un plauso proprio alla tifoseria del Borrobasket: una grande fetta della collegialità è accorsa a sostenere i propri compagni, e i risultati sono davanti agli occhi di tutti.

Il pagellone della serata

FRISONE 8,5 - Il Capitano dell'armata gialloblù sente tutta la pressione all'inizio della gara, sbagliando qualche tiro libero. Galvanizzato dal suo pubblico, però, gli basta poco per prendere in mano i ragazzi e far girare il gioco come si deve. ER FRISONE

GRONCHI 8,5 - Esordio assoluto per l'uomo più alla moda di Firenze e dintorni: fa scorta di maremme e tiri da tre e non rinuncia allo stile nemmeno in campo con una vistosa fascia per capelli. GIUSY VERSACE

PROFICO 9 - Parte in sordina e a luci spente, provate a chiedere quanti conoscessero il suo nome prima di questa gara. Sfila davanti agli avversari e li purga puntualmente. SPEEDY GONZALEZ

STEFANO, MAURO, GIOVANNI 8 - Esordio anche per la santissima Trinità, che come gli altri lotta fino all'ultimo sangue per portare a casa la pagnotta. TALISMANO

BUDASSI 8,5 - Grande prova anche per Budassi Jr., chiamato al duro compito di contenere Embolo. Incita la folla e richiama all'ordine i nuovi arrivati dall'alto della sua esperienza. ROCCIA

FRANCESCONE 7 - Si rende utile alla causa per far rifiatare Gronchi, esausto dopo l'ennesima passerella. CONTROFIGURA